Molto probabilmente questa è l'ultima poesia del 2008, l'uscita di scena, pensando a Lei.
Uscita di scena
Giace lì una bella addormentata
Fiori bianchi ornano il sottile respiro delle sue labbra
Tende una mano fra le gambe e una poggiata sul seno
Fotografia stampata dell'ultimo piacere della notte
Capelli lunghi sorridono
Richiamano all'ordine nostalgico i miei pensieri
Urti violenti sono causati dall'incedere elegante
La mia malinconia schianta la sua ostentata bellezza
Termini sconnessi penetrano come aculei vorticosi in questa bianca notte
I suoi morsi di risate falcidiano la mia carne purificando la neve
Mentre il pianista conclude l'opera suonando gli ultimi tocchi al mio cuore
L'applauso è servito, e già non ci sono più.
8 commenti:
Ciao tesoro, buon martedì.
Aspetto le novità del 2009!
Baci
Degna chiusura.
Beata fanciulla...
:*
bellissima...
e vorrei anche complimentarmi per i termini che usi, livello altissimo, poetico appunto.
Ciao Ale, to ho fatto un regalino di Natale. Vieni sul mio blog a vedere cos'è..
Saluti, Manu
sempre originale...
vi ringrazio di cuore
E' stupenda. Veramente
Bravo Ale.
Daniele
il titolo mi faceva pensare ai marlene..[ma forse sn io che li collego a tutto]
cmq regge il paragone,anche con godano[sarà una bestemmia per molti,ma per me quell'uomo è davvero un gran poeta]
Posta un commento