Ci sono ancora, più abbronzato (neanche tanto) e più vivo che mai, e anche con una carie in meno! E fra qualche ora si parte per un viaggio di 72 ore in Liguria. Sono già regolato sull'impostazione "on the road", quindi non dovrebbero esserci problemi particolari: macchina pronta, zaini pronti, mente quasi pronta (e c'è un perché) e i due amici pronti. E ora che ci penso è una vita che non scrivo qualcosa di decente, anche se ho quelle tre cosucce in cantiere, ma la vena del poeta è partita per Honolulu da un bel po' di tempo, e chissà quando ritorna.
Posso parlare dei miei dieci giorni in Toscana, ma la verità è che non ho proprio voglia. Giorni fantastici, in cui ho rimediato tante belle sensazioni, condivise solamente con Marta, che oltretutto mi ha fatto anche provare una vita da campeggio davvero soddisfacente, lo ammetto, a parte il caldo in tenda. Unici due nei, auto guastata (con conseguente ricovero in officina) quando eravamo quasi arrivati e l'autovelox preso sulla Grosseto-Siena. L'auto l'abbiamo riavuta nel giro di un giorno fortunatamente (il catalizzatore otturava la marmitta), mentre la multa devo ancora averla. Cosa che capitano certo, ma che ti fan girare comunque le palle. Comunque se sono preso bene qualche foto la metto. La Toscana comunque è davvero una regione fantastica, in tutti i sensi. Oltre a una sana vita di mare condita con patatine al formaggio e pasta alla carbonara, siamo riusciti a visitare Pisa (nella pausa di due ore del viaggio di andata), Siena, Capalbio, Monte Argentario, Pitigliano, Sorano, Sovana, oltre a Castiglione della Pescaia, che è il posto dove avevamo la tenda. Anche l'ultimo giorno è stato traumatico (più che altro per me), ma è passato anche quello.
Marta ora è esattamente a 1.610 km da me (percorso auto, grazie Google Maps :D). Partita mercoledì, e la nostalgia si è fatta sentire sin da subito, ma è sempre così. Il primo giorno è sempre il peggiore, poi piano piano migliora tutto. Lei si fa la vacanza di una settimana con le amiche, e io faccio la mia di tre giorni con gli amici. Praticamente sono stato obbligato, non avevo proprio voglia di fare il terzo incomodo nelle altre coppie. E anche il perché di prima è stato risolto.
Gente, non arrendetevi mai, lottate sempre per ogni cosa, iniziate ad amare prima voi stessi, e poi gli altri e vedrete che le cose inizieranno a girare, se è successo a me, può succedere anche a voi. A presto.
(Per vedere le foto ingrandite cliccarci sopra)
4 commenti:
Hai ragione, nelle cose bisogna crederci e soprattutto credere in sè.
Buona vacanza!
Un bacio
Mi è capitato di essere "in me", "tranquilla in me" intendo...e, magicamente, le cose tutt'intorno, cominciano a girare benone. E' solo che non riesco ad andare sempre daccordo con me stessa! Un saluto e ancora, buon divertimento! ;)
Beato te che vai in ferie molti non potranno nemmeno andarci grazie all'euro che dal duemila ci a cambiato la vita in peggio prima si poteva andare in ferie adesso no per i prezzi troppo alti beato chi può ancora andarci?
(http://www.eurorisparmio.com)
vedo che incominci ad apprezzare la vita all'aria aperta. Io sono i pensione e devo solo scegliere dove andare.... dopo essermi procurati (risparmiati) i soldi per farlo!!!!!
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