venerdì 27 luglio 2012

Run Run Run

Questo non si può fare, quest'altro neanche. Sai che faccio? Parto da solo. Viaggiare. Divieto d'accesso per i problemi, l'unica che entra è la musica. Una musica potente, con i bassi pompati al massimo ad accompagnarmi su quell'interminabile linea bianca. Voglio starmene da solo, visto che non posso avere la compagnia che voglio. La mia compagnia va bene. Mi fa bene. Perché sto bene con me stesso, e non potrebbe andare altrimenti. Alziamola allora questa bandiera, cantiamo l'inno alla libertà e viaggiamo. Voglio superare i confini del mondo per vedere cosa c'è dopo, sporgermi oltre e ritrarmi quando sono sull'orlo dell'abisso. Evidentemente i progetti e le belle speranze sono fatte per essere fumate in una notte d'estate, lasciando così quel sentimento di vuotezza che rovina giornate intere. E quando anche la benzina finisce, mi infilo un paio di scarpe rotte e corro verso l'ignoto, perché questo è l'unico modo che conosco per vivere, e ogni evento che me lo impedisce mi rende come un leone braccato dai cacciatori, costretto a fuggire voltandosi continuamente.

2 commenti:

Kylie ha detto...

Io preferisco i viaggi in compagnia visto che vivo già da sola e comunque la mia compagnia è sempre eccezionale!

Bacio

Anonimo ha detto...

Semplicemente BUON VIAGGIO ;)