mercoledì 29 ottobre 2008

Negativo

Sono un negativo. Come un esame. Verdetto: "Mi dispiace, lei è negativo alla vita; le resta un secondo di vita, ancora uno, poi un altro e un altro ancora!". Fino alla morte. Negativo a una visione ottimistica della vita. Negativo nella fotografia del mondo: io bianco voi neri, io nero voi bianchi. Non c'è via di fuga. Solo un'unica flebo che mi inietta ossigeno in corpo. Si alternano momenti giusti e sbagliati, buoni e cattivi, positivi e negativi. Ma sono quelli negativi che lasciano la loro scia grigia in me, mentre quelli positivi danno una sensazione di leggerezza e di convizione che offusca i problemi. Offuscare = rendere qualcosa fosco, confondere - sia materialmente che mentalmente. La nebbia non può esserci per sempre, e quando andrà via non ci sarà il Sole dietro di essa, solo un interminabile diluvio interrotto dalla successiva coltre. Ora e per sempre. Bevo l'ultimo sorso e cado in alto; il bicchiere si rompe in vasti frammenti e passanti innocui li riuniscono. Mi piego alla Terra, raccolgo la serenità e la getto nel vuoto; passanti innocui in continua ricerca di quel pezzo. Io no. Io sono io. Io sono un errante che non sbaglia.

domenica 26 ottobre 2008

Altro capitolo chiuso

Ultimamente penso (fin troppo) alla vita come un film. A momenti particolari. Uno di questi è quando viene inquadrato il protagonista con velocità ridotta, e con una musica di sottofondo; quasi sempre questo "metodo" è utilizzato per far capire allo spettatore lo stato d'animo del soggetto interessato. Per due volte è capitato di immaginarmi protagonista in una di quelle scene.

La prima risale a quest'estate in cui si festeggiava un compleanno in famiglia; metto subito le cose in chiaro, io ho sempre fatto a pugni contro le feste di compleanno e altre feste di quel tipo: gente che non conosco e che alla fine giudico solo in base alle apparenze. Come si può ben immaginare le festa era così, e la gente pure, se poi ci si mette l'ignoranza generale e uno strano malessere interiore va che è una meraviglia. E c'è stato un momento, parlo di pochi secondi, in cui mi sono immaginato la scena da un altro punto di vista: mi vedevo osservare attentamente le altre persone, tempo rallentato, e l'immancabile canzone di sottofondo. La canzone in questione era "Heroin" dei Velvet Underground, che non poteva essere canzone più azzeccata dati i suoi versi duri - "I don't know just where i'm going/but I'm gonna try for the kingdom, if I can/'Cause it makes me feel like I'm a man". Quello dopo è stato uno dei giorni più cupi della mia vita, paura e panico.

La seconda volta poche ora fa: persone che suonano e altre al seguito con movimenti della testa a seconda del ritmo imposto. Mi vedevo osservare attentamente le altre persone, tempo rallentato, e l'immancabile canzone di sottofondo. Unico dubbio che mi rimane: perchè la canzone in questione era "Hallelujah" di Leonard Cohen? Ho trovato una possibile risposta in due dei suoi versi - "You saw her bathing on the roof/Her beauty and the moonlight overthrew her". Ma non credo che soli due versi riescano a giustificare una tale "scelta".

La verità è che un altro capitolo è finito con queste parole. Il libro è quasi alla fine. Il libro è quasi alla fine.

mercoledì 22 ottobre 2008

Quando gli occhi si chiudono

Spazio a un'altra mia poesia. S'intitola "Quando gli occhi si chiudono": scritta nell'ultima estate alternando gli attimi di libertà concessi dall'assenza dei miei genitori (in vacanza), ad attimi di panico.

Quando gli occhi si chiudono

In questa calda notte
il mio viso versa lacrime
che ricoprono lo spazio profondo della Madre Terra

Quando il vuoto è dentro me
Tutto è diverso
Tutto cambia

Porto il mio sorriso al soffio dell'acqua
La Luna impaurita mi osserva
Scorgo il pianto nel mio riflesso

E' l'essenza della vita
che appare davanti
come un dolce riflesso dei ricordi

Così il mio sguardo svanisce
La Luna muore in solitudine
e la fine eguaglia il principio

Con una parte di me, persa per sempre

domenica 19 ottobre 2008

Come un film

Vorrei viverti come un film. Fermandoti sulla soglia in penombra per osservare la tua sagoma volteggiare verso di me; passo dopo passo la chiarezza delle tue gambe mi dona luminosità. Ti rallenterai per scorgere ogni angolo buio del tuo corpo e per poterlo sfiorare con le mie dita; silenzioso ed innocente mi tufferei nella tua ninfa, mentre con un lieve e armonioso movimento ti scrolli i capelli. Passi dolci e lenti come se stessi danzando in mezzo a un campo di girasoli. Fra tanta delicatezza ti muovi con destrezza e schivi ogni mio sussurro, con occhi serrati e sorridenti; allora prenderei una rosa, la renderei priva di spine sul mio petto, e dall'alto del mio cuore la lascerei scivolare sulla tua nuda schiena, scorgendo brividi di piacere. Se ne avessi il potere, fermerei ogni tua movenza per osservarti, per lunghe ore, attraverso la voce del silenzio. Ma te proseguiresti verso il tuo destino inevitabile, allungando la mano per impugnare la porta del tuo futuro, e la attraverseresti con uno scoppio rimbombante. Lasciandomi nuovamente solo, nell'oscurità della vita.


martedì 14 ottobre 2008

In direzione ostinata e contaria...

Riprendo a postare sul blog dopo i vari cambiamenti, e lo faccio con una bozza datata 31 Agosto, e che non è mai stata pubblicata, il motivo mi sfugge.

"Momenti in cui il mio cuore prende un'unica direzione ostinata e contraria. A volte contraria al mio volere perchè sento la mancanza di qualcosa di profondo; a volte ostinata perchè va anche verso chi non lo merita. E così mi trovo in situazioni pessime e senza via d'uscita; dove l'unica luce è proprio quella direzione e il tutto si riduce a un circolo vizioso. Il mio cuore non accetta strade altrui, troppo impraticate e pericolose a detta d'altri; ogni tanto però ci vado, quando sono solo con me stesso e mi metto in cerca di gigli bianchi. In tanti anni non ne ho ancora incontrato uno, solo fango e miseria. Continuo a ruotare in quel vortice devastante verso il nulla, afferrando mille braccia tirandole giù con me; venite gente mia: vi farò accomodare in casa mia e bere la mia essenza. Solo una cosa chiedo in cambio: il vostro cuore."

Lavori terminati

Come si può intuire dal titolo del post, ho finito con il restauro del mio blog. Ho fatto qualche modifica carina, rendendolo esteticamente più carino (parere personale). Ecco le modifiche effettuate:
  • applicato il template Blue Spring;
  • creata la nuova immagine del blog;
  • inserita barra con elenco link subito sotto l'immagine del blog;
  • aggiornato il font a tutti gli interventi precedenti (con il cambio-modello si è sfasato);
  • sistemati i vari colori del blog;
  • creata la Lista Blog (accessibile dalla barra in alto);
  • aggiunto contatore visite (con il cambio template è andato perduto);
  • creata la lista dei Link Utili (accessibile dalla barra in alto).

giovedì 9 ottobre 2008

Referendum contro il Lodo Alfano

Oggi si parla di politica. Più precisamente del Lodo Alfano istituito dalla destra e che è, a dir poco, incostituzionale. La domanda sorge spontanea: perché è incostituzionale?
Mi limito a dire, per chi non lo sapesse, in poche parole che cosa comporta questo Lodo: innanzitutto un Lodo può essere "sfruttato" solo durante la legislazione corrente, quindi mai come ora si tratta di "legge ad personam" (anche se non si tratta di legge, il concetto dovrebbe essere chiaro). Questo Lodo Alfano garantisce l'immunità completa alle quattro più alte cariche dello Stato: il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati e il Presidente del Consiglio dei Ministri. Ma non è la prima volta che il governo Berlusconi ha attuato quest'idea: già nel 2003 venne creato il Lodo Schifani, che, similmente a questo attuale, garantisce l'immunità alle cinque più alte cariche, includendo perciò il Presidente della Corte Costituzionale. Una delle conseguenze più importanti di questo Lodo, è stata la sospensione del famoso processo SME contro il Presidente del Consiglio di allora (guarda caso proprio Berlusconi). Per fortuna il Lodo ha avuto poco da vivere, infatti, nel 2004, la Corte Costituzionale, ha dichiarato incostituzionale il Lodo Schifani.

Perché incostituzionale? Molto semplice. Vorrei spiegare solo un punto nella risposta a questa domanda: per informazioni aggiuntive vi rimando all'intervento che Marco Travaglio ha fatto Lunedì 29 Settembre 2008 per la rubrica Passaparola (CLICCA QUI). L'articolo 3 dell'attuale Costituzione Italiana afferma: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.". Con questo Lodo, la famosa scritta "La legge è uguale per tutti" non avrebbe più senso. Perché in questo caso, quattro cittadini italiani sono privilegiati davanti alla legge, e quindi il Lodo Alfano non può assolutamente esistere. Non mi dilungo oltre, perchè il tutto mi sembra veramente molto chiaro.

Dall'11 Ottobre fino a fine anno, verranno raccolte le firme per abolire questo obbrobrio. Ne servono 500.000. I banchetti verranno allestiti in molte piazze italiane. Per vedere dove si può firmare potete consultare questo documento (CLICCA QUI).
Il quesito è il seguente:

"Volete voi che sia abrogata la legge 23 luglio 2008, n. 124, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 25 luglio 2008, recante Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato?".

Chi vuole può inserire il banner dell'iniziativa sul proprio sito.

Firmiamo e fermiamoli.



martedì 7 ottobre 2008

The winner is...

...Lo Spaziale (Ale)??

Cosa sia saltato in mente a Manu di ManuBlog non ne ho proprio idea, fatto sta che ha creato un premio "che vuole premiare chi ha fatto un uso criminoso della blogosfera, ossia chi ha fatto informazione, chi ha diffuso libero pensiero e spirito critico, chi ha incoraggiato lo sviluppo di una consapevole coscienza e di una coscienziosa consapevolezza". E fra l'elenco dei vincitori c'è proprio questo blog. Il premio si chiama Diktat ManuBlog. Ovviamente è tutto virtuale, ma riconoscendo che questo blog ha appena 79 giorni di vita, è sicuramente un buon risultato. A pelle, mi da veramente piacere che ci sia qualcuno che apprezza quello che scrivo. Ovviamente, come ogni premio bloggistico, lo devo rigirare ad altri blog a mia scelta, ed ecco i blog premiati (ho evitato di inserire i blog premiati da ManuBlog):

leggi.my (My): il blog della mia cuginotta, e che grazie a lei ho creato questo spazio virtuale;

BENVENUTI NEL MIO "OFFICIAL WEB SITE" (Jack): blog veramente molto bello, con contenuti interessanti e di tipo letterario;

Freenfo (Freenfo): uno dei migliori blog spirituali a mio avviso, vi consiglio vivamente di frequentarlo con costanza: potreste arricchirvi di qualcosa di importante;

IL BLOG DI CRISTIAN (Cris): blog d'informazione, che offre quotidianamente temi d'attualità importanti e su cui spesso non ci si sofferma come si dovrebbe;

Il Rompi Blog (Damiano): altro blog interessante che affronta tematiche interessanti, e a volte molto simpatiche;

Internazionale. (tommi): stupendo blog riguardante avvenimenti internazionali, da vedere se si vuole stare al passo col mondo.

Questi sono i blog vincitori. Come si può notare non sono tutti quelli della mia lista amici, ma ho incluso solo quelli che mi hanno colpito di più, e che comunque frequento da più tempo. Ci sarà spazio anche per gli altri.

Chi riceve il premio deve:
  • esporre il banner del premio (in basso trovi il comodo copia incolla);
  • linkare il blog di chi lo ha premiato;
  • linkare questo post (basta lasciare il link già presente nel codice html del banner);
  • linkare almeno altri 3 blog.



mercoledì 1 ottobre 2008

Il Bacio

Dedicata a colei che è troppo in alto da raggiungere.

Il Bacio

Piccoli giganti corrono sul mio cuore con balzi ritmati
Tremando ad ogni sussulto, il sangue inonda felice l'anima
Fremere, gioire, gridare, sognare: tutto è uno.

Fresca e candida ninfa, esci dalla tua purezza
Trasforma in gioia le lacrime del mondo e scendi la gradinata dell'Amore
portando con te freschezza e la sincerità di un angelo.

Osservo con occhi chiusi la tua figura volteggiare fra il profumo dei fiori
Sfioro le tue ali contemplando lo splendore dei tuoi capelli aurei
E poggio il viso sulle tue soffici labbra, vivendo del tuo respiro.

Baciando il tuo sorriso, mi immergo in dolci carezze sul tuo limpido seno
Nutrendomi della tua essenza, in una soave danza sensuale.