sabato 19 marzo 2011

Buon compleanno Italia!

Spero che il mio Bel Paese possa scusarmi se arrivo agli auguri online con un paio di giorni di ritardo. Meglio tardi che mai. E pensare che alle bandierine in centro neanche ci facevo caso tre mesi fa. Credo che il mio patriottismo si sia risvegliato in quest'ultima settimana (era andato a nanna qualche tempo fa), sicuramente anche per colpa dei tricolori appesi ai balconi. Sicuramente per molti può sembrare insignificante, ma sentire intorno a me tutta questa unità, questo senso di festa collettiva, mi ha fatto sobbalzare. Quante critiche riguardo a tutto ciò, quante parole inutili, quante isterie fomentate dalla classe politica, ma io voglio festeggiare, ricordarmi chi sono. 150 anni fa s'istituiva l'Unità d'Italia (personalmente preferisco definirla l'Italia Unita), e per l'occasione il 17 marzo è stata proclamata la festa nazionale. Io sono stato a Torino a celebrarla, sotto la pioggia, bagnato fradicio, stanco, ma con i brividi sulle pelle per il verde-bianco-rosso; poco importa se per colpa d'altri non ho cantato l'inno all'unisono con piazza Vittorio Veneto, me lo sono cantato in solitudine, fiero di me.

Ci scanniamo, ci prendiamo a sberle, ci insultiamo, ma quando l'inno è alto nel cielo, le bandiere vibrano e i fuochi d'artificio cantano i colori italiani, siamo (purtroppo quasi) tutti uniti. Noi siamo l'Italia, siamo noi la nostra forza, e dobbiamo sempre restare vigili sulla nostra libertà, perché mai come oggi è in pericolo. Sono italiano e sono contento di esserlo.

Buon compleanno Italia.

2 commenti:

nonno enio ha detto...

bravissimo, l'inno fa venire i brividi se l'ascolto

IL MONDO DI SILVESTRO ha detto...

E'vero anche a me vengono i brividi qundo ascolto il nostro inno nazionale!!!