Una visione sfocata mi fornisce la miseria del momento
I sorrisi si trasformano in ghigne malefiche
Un’armonia è scossa da un fiume in piena
e i pazzi sono tanti, e urlano, urlano e camminano
Spade fendenti colpiscono gravemente
su un corpo privo di speranza e serenità
Sono pagliacci che giocano a rincorrersi, l’ultimo sarà la morte
Ignari, sulle loro teste è eretta un’immensa bandiera bianca
E sventola, gagliarda del suo colore puro fa ombra ad un’atroce verità
Nascosta continuamente da sottili veli pietosi
Mani nude ancorate alla ricerca della grazia
stringenti un cappio d’angoscia
Ma c’è una montagna su di me, e cielo azzurro sul mio capo
Il rivolo amoroso scorre felice, innaffiando d’acqua gelida la gola riarsa
Un tuffo nei laghi blu, posando la malinconia su un fiore
Momento buio e profondo, colgo il gelsomino dalle tue labbra
È un sogno non dettato dal sonno
Il pianto di stelle è ai bordi del precipizio
finché la tua voce lo ferma, sciogliendolo in un abbraccio
Inarrivabile è la cima, il collegamento con il campo dei non viventi
Una farfalla variopinta si distende sulle mie ginocchia
Profuma d’amore, il suo batter d’ali è la melodia divina che domina il cielo
Spicca il volo mutando in una goccia di ghiaccio
rivelando la tua presenza con la trasparenza
Cado giù sereno, solleticato da verdi fili d’erba
Ascoltando te, ascoltando un angelo
6 commenti:
bella ale
Davvero molto bella.
Sono sempre felice di rileggerti.
Un bacino
ciao fanciullo, grazie per essere passato da me... hai dei bellissimi pensieri nel tuo cuore e gli esprimi veramente bene...
a presto
Abraccia quell'angelo stretto per non lasciarlo più visti i versi bellissimi che lasci qui in questo spazio.
Ciao Ale:
Sono felice per te, era già ora!!
bravissimo,sempre Grande Ale ;)
Ciao,notte,a presto.
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